Lo Sguardo EsplorATTIVO – progetto di Rete a finanziamento regionale

“Lo Sguardo EsplorATTIVO” – Reti di Benessere per Chi Vive la Cronicità

In un contesto in cui la cronicità assume un peso sempre più rilevante sul sistema sanitario e sulla qualità della vita degli individui, nasce il progetto “Lo Sguardo EsplorATTIVO”. Questa iniziativa si propone di affrontare le sfide legate alle patologie croniche, offrendo sostegno concreto a chi ne è affetto, in un’ottica di benessere globale e inclusione sociale grazie alle relazioni di amicizia e collaborazione nate tra le associazioni della RETE UTENTI PER CASO…

7 le associazioni partner 

15 le collaborazioni gratuite

Più di 10 i sostenitori che si sono aggiunti per l’ottima realizzazione di tutte le iniziative condivise in Rete al fine comune di realizzare questo progetto finanziato dalla regione Veneto. 

“Lo Sguardo EsplorATTIVO” mira a identificare e supportare persone che, a causa delle loro condizioni di salute croniche, sperimentano nel loro percorso di cura difficoltà economiche e sociali.

L’obiettivo principale è quello di migliorare la qualità della vita dei pazienti attraverso un insieme di azioni mirate, che includono percorsi di educazione socio-affettiva, attività fisica adattata a basso impatto, e programmi di consapevolezza mente-corpo. Queste iniziative sono pensate per fornire agli individui gli strumenti necessari per affrontare la loro condizione, promuovendo la prevenzione e una gestione attiva della propria salute.

Il progetto si articola attorno a quattro pilastri fondamentali: il sostegno relazionale, il supporto sociale, l’assistenza sanitaria e l’aiuto economico. Ogni aspetto è studiato per rispondere efficacemente ai bisogni dei pazienti, coinvolgendo attivamente sia la rete familiare e amicale sia i servizi territoriali.

Tra le attività proposte, “Lo Sguardo EsplorATTIVO” prevede la realizzazione di gruppi di benessere, percorsi di formazione per pazienti e caregiver, nonché iniziative di sensibilizzazione per la comunità, volte a informare e a ridurre lo stigma associato alle malattie croniche. 

(Inoltre, il progetto intende utilizzare la telemedicina come strumento per migliorare l’accesso alle cure, riducendo i disagi legati agli spostamenti e ottimizzando l’uso delle risorse.)

L’impatto sociale atteso è significativo: attraverso l’educazione e il supporto, i pazienti potranno acquisire maggiore autonomia nella gestione della loro salute, riducendo i picchi di riacutizzazione e migliorando complessivamente il loro benessere. Inoltre, il progetto punta a rafforzare le reti associative e a promuovere la cultura del volontariato, creando un circolo virtuoso di aiuto e supporto reciproco.

In conclusione, “Lo Sguardo EsplorATTIVO” rappresenta una risposta concreta e innovativa alle sfide poste dalla cronicità, offrendo alle persone affette da patologie croniche gli strumenti per vivere una vita più piena e soddisfacente, e riaffermando l’importanza di un approccio collettivo e solidale nella cura della salute pubblica.